Una nave da guerra rivoluzionaria: la HMS Dreadnought

Stefano Grassia, Catania – L’arco temporale che va dagli ultimi tre decenni del XIX secolo al primo del XX fu caratterizzato, nell’ambito della Naval architecture, da una rapida obsolescenza delle tecnologie applicate alla costruzione di navi da guerra, un processo culminato nell’avvento delle rivoluzionarie navi del tipo dreadnought. Ad avviarlo fu la realizzazione della nave Read more about Una nave da guerra rivoluzionaria: la HMS Dreadnought[…]

Fuoco e agricoltura: un binomio poco conosciuto

Giuseppe Catterin, Venezia – La capacità di maneggiare il fuoco, la conoscenza della sua utilità nonché dei rischi e pericoli ad esso legati (quanto meno, si spera), sono fattori e competenze universali, riscontrabili in tutte le società umane conosciute, indipendentemente dal grado e dalle capacità tecnologiche in possesso: forme di vocalità, ascrivibili alla sfera – Read more about Fuoco e agricoltura: un binomio poco conosciuto[…]

Il Grande Gatsby e il tema della memoria

Francesco Greco, Verona – Così continuiamo a remare, barche contro corrente, risospinti senza posa nel passato.   È con queste parole che Francis Scott Fitzgerald conclude il suo grande romanzo americano. Non eguaglierà mai più la grande potenza poetica e la ricca immaginazione del breve e intenso libro dato alle stampe nel 1925. E sebbene Read more about Il Grande Gatsby e il tema della memoria[…]

476 d.C.: la caduta senza rumore di un impero

Lorenzo Domenis, Verona – Poche date hanno avuto un impatto nella memoria collettiva come il 476 d.C., il momento in cui cadde l’Impero Romano d’Occidente, sancendo così la fine della gloriosa Antichità e l’arrivo dei secoli bui medievali. Dal XVIII secolo in poi, sostiene Momigliano, noi occidentali siamo ossessionati da questo evento che ha assunto Read more about 476 d.C.: la caduta senza rumore di un impero[…]

Sulla congiura di Marin Faliero. Intervista a Giorgio Ravegnani

  A cura di Giuseppe Catterin, Venezia – In concomitanza con l’uscita del suo ultimo libro, “Il traditore di Venezia. Vita di Marino Falier doge”, edito da Laterza, abbiamo colto l’occasione di intervistare il Prof. Giorgio Ravegnani, docente di storia bizantina presso l’università Ca’ Foscari di Venezia. Professore, partiamo da una domanda un po’ banale, Read more about Sulla congiura di Marin Faliero. Intervista a Giorgio Ravegnani[…]

10 settembre 1977: L’ultima ghigliottina

Samuele Sottoriva, Padova – Il 10 settembre 1977 la testa dell’ultimo ghigliottinato della storia di Francia cade sotto la lama. È quella di Hamida Djandoubi, tunisino, 27 anni, condannato a morte per stupro, tortura e omicidio della giovane Elisabeth Bousquet. Djandoubi è l’ultima vittima di una lunga lista di condannati alla ghigliottina. Un elenco che Read more about 10 settembre 1977: L’ultima ghigliottina[…]

Elogio dello pseudonimo: su Elena Ferrante

Enrico Ruffino, Venezia – Un nuovo sport si pratica nel mondo: la caccia all’identità di Elena Ferrante. Rotocalchi, reportages, illazioni, vere o presunte, inchieste giornalistiche, con tanto di serpeggiamento tra i conti correnti e i beni della presunta scrittrice, e persino indagini filologiche, impunemente additate come paradigmi indiziari, hanno animato e continuano ad animare l’interesse Read more about Elogio dello pseudonimo: su Elena Ferrante[…]

Il Palio: aspetti e curiosità sul primo “made in Italy”

Giuseppe Catterin, Venezia – Fenomeno tipicamente italiano, la cui fortuna è attestata dalla tenace – e, a tratti, fiera – persistenza nonostante il fluire dei secoli, la corsa del palio è tutt’ora una tradizione ampiamente consolidata in buona parte del territorio nazionale, capace tuttavia, ab origine, di trascendere dalla semplice etichetta di “folklore” o rievocazione Read more about Il Palio: aspetti e curiosità sul primo “made in Italy”[…]

Il fiore che fece impazzire il mondo: la bolla dei tulipani del 1637

  Paolo Perantoni, Verona – Nel 1554 l’ambasciatore fiammingo nell’Impero Ottomano Ogier Ghiselin de Busbecq spedì al botanico reale Carolus Clusius – fondatore e curatore del futuro Orto botanico di Leida – alcuni bulbi di uno strano e sconosciuto fiore: in Turchia era chiamato tullband, che significava turbante, copricapo. Clusius ne rimase affascinato: fu il Read more about Il fiore che fece impazzire il mondo: la bolla dei tulipani del 1637[…]

Storia, microstoria e antropologia: considerazioni a margine di un incontro con Carlo Ginzburg.

A cura di Enrico Ruffino, Alessandro Rigo – Parentesi Storiche ha incontrato Carlo Ginzburg lo scorso giugno, alla fine di una conferenza all’Università di Verona. Un po’ emozionati ci siamo appropinquati, tra la massa di dottorandi e docenti di ogni disciplina umanistica, a chiedere “se fosse possibile farle qualche domanda”. Ginzburg era di fretta, attorniato Read more about Storia, microstoria e antropologia: considerazioni a margine di un incontro con Carlo Ginzburg.[…]