10 Aprile 2019

Miscellanea Saverio Bellomo

Il presente lavoro costituisce una raccolta di scritti composti da sette studenti di diversi atenei e finalizzati a ricordare, a un anno dalla sua scomparsa, il Prof. Saverio Bellomo. La miscellanea non ha alcuna ambizione di originalità scientifica: si tratta di articoli a carattere divulgativo, accomunati da un tema comune – quello dantesco.

L’attività di ricerca su Dante Alighieri, sulla sua opera e sulla sua fortuna ha caratterizzato l’intera carriera del professore, autore di edizioni critiche di alcuni commenti trecenteschi alla Commedia (Filippo Villani, Expositio seu comentum super “Comedia” Dantis Allegherii, a cura di S. Bellomo, Firenze, Le Lettere, 1989; Jacopo Alighieri, Chiose all’“Inferno”, a cura di S. Bellomo, Padova, Antenore, 1989; Guglielmo Maramauro, Expositione sopra l’“Inferno” di Dante Alligieri, a cura di P. G. Pisoni e S. Bellomo, Padova, Antenore, 1998), di un Censimento dei manoscritti dei commenti danteschi, di un Dizionario dei commentatori danteschi (Firenze, Olschki, 2004) e di un nuovo commento alla Commedia, di cui purtroppo possiamo vedere edito solo il primo volume (Inferno, Torino, Einaudi, 2013).

Si è eletto Dante Alighieri a fil rouge della miscellanea proprio per ricordare l’importanza e l’imprescindibilità degli studi di Saverio Bellomo per la filologia dantesca e italiana. Gli articoli trattano di questioni metriche, di traduzione e interpretative, in un percorso che parte dagli scritti giovanili del Poeta, sino ad arrivare all’interpretazione cinematografica della sua opera in tempi recenti. Con la presente miscellanea, gli autori non vogliono ricordare il professore solo come il grande maestro che è stato, ma anche come l’esempio di umanità e bontà con cui ha avuto modo di confrontarsi chiunque l’abbia conosciuto.

Giulia Barison

 

Gustave Dorè, E quindi uscimmo a riveder le stelle

 

Indice dei contenuti

 

M. Marchesin, Da Petra a Palinuro: note sulla nascita e fortuna della sestina lirica

 

S. Marsili, “Quella sozza e scapigliata fante”: la figura di Taide nel XVIII canto dell’Inferno

 

A. Baldan, Dante e Ulisse, il savio e l’astuto

 

F. Bastianon, Dante mistico. La scrittura dell’estasi nell’opera dantesca

 

M. Colombo, Dante nella Germania di fine Settecento

 

M. Mignani, Lost in Translation. La questione della traduzione della Commedia in Gran Bretagna

 

G. Barison, A TV Dante: una rappresentazione postmoderna del “Dante globale”

 

 

Credits:

Giulia Barison – curatrice
Caterina Mongardini – impaginatrice, revisore
Enrico Ruffino – revisore