Perchè leggere (o rileggere) “Il maestro e Margherita” di Mikhail Bulgakov

Francesco Zevio, Padova – Michail Bulgakov: Il Maestro e Margherita. Perché la recente rilettura di questo libro è stata per me tanto liberatoria, tanto pregna di un inesausto sentimento di rivolta, tanto commuovente? In fondo, si tratta solo di una storia sull’arrivo e la materializzazione di Woland, ovvero Satana, a Mosca. Woland arriva in città Read more about Perchè leggere (o rileggere) “Il maestro e Margherita” di Mikhail Bulgakov[…]

“Lo stampatore di Venezia”: la grandiosa e tormentata impresa di Aldo Manuzio

Sara Cavatton, Verona –   “Aldo era stato il primo stampatore a delineare e seguire un progetto letterario. Colui che aveva smesso di interessarsi alla macchina per spostare la sua attenzione su cosa invece produceva la macchina. Era riuscito a dimostrare che la stampa non era una cosa per tecnici, bensì per uomini di lettere. Read more about “Lo stampatore di Venezia”: la grandiosa e tormentata impresa di Aldo Manuzio[…]

“Chi siete allora? Un’infelice vittima d’una passione senza speranza”: Puškin a 180 anni dalla morte

Caterina Mongardini, Venezia –   XXX. […] ha già sparato… L’ora fatale è rintoccata: il poeta, silenziosamente, lascia sfuggire la sua arma. XXXI. Lento, appoggia la mano sul petto, e cade. Lo sguardo annebbiato rispecchia la morte, non la sofferenza. […] È inutile: non esiste più. Il giovane cantore ha trovato morte immatura! È soffiato Read more about “Chi siete allora? Un’infelice vittima d’una passione senza speranza”: Puškin a 180 anni dalla morte[…]