Abbiamo smarrito il “tajàr par campi”

Nelle nostre mappe mentali abbiamo doppiato la spazialità allungata, stiracchiata che ci siamo abituati a vivere quotidianamente, ma vi abbiamo impresso e tracciato anche i muri, le recinzioni, i fossati su cui ogni giorno ci imbattiamo quando vogliamo spostarci con l’unico mezzo veramente e più propriamente nostro: i nostri piedi. Francesco Bastianon, Venezia – Se Read more about Abbiamo smarrito il “tajàr par campi”[…]