L’ozio coatto: i campi di concentramento fascisti e il caso di Casoli

Caterina Mongardini, Venezia – Una citazione comunemente attribuita a Charles Darwin, divenuta ormai una massima proverbiale, sostiene che il lavoro nobiliti l’uomo. Negli studi di un biologo e naturalista quale Darwin fu, è possibile intuire che il concetto che si voleva mettere in evidenza era che il lavoro – in quanto attività fisica ed intellettiva, Read more about L’ozio coatto: i campi di concentramento fascisti e il caso di Casoli[…]

Nuove letture su Piazza Fontana: il “processo impossibile” ricostruito da Benedetta Tobagi

Veronica Bortolussi, Venezia – Nel cinquantesimo anniversario della strage di piazza Fontana del 12 dicembre 1969, il saggio Piazza Fontana. Il processo impossibile di Benedetta Tobagi (Einaudi, Torino, 2019) – dottorata in storia presso l’Università di Bristol e già autrice di Come mi batte forte il tuo cuore (Einaudi, Torino, 2009) e di Una stella Read more about Nuove letture su Piazza Fontana: il “processo impossibile” ricostruito da Benedetta Tobagi[…]

Italicus: eversione in Toscana tra “strategia della tensione” e “strategia della liquidazione”

  Clelia Bricca – ̶ “Esplode una bomba sul Roma-Monaco. Morti e feriti in un vagone in fiamme” ̶ : con questo titolo il «Corriere della Sera» apriva la mattina di domenica 4 agosto 1974. Il 3 agosto l’espresso Italicus 1486 Roma-Brennero partiva alle ore 20.42 da Roma-Tiburtina con centottantadue passeggeri a bordo. Il treno Read more about Italicus: eversione in Toscana tra “strategia della tensione” e “strategia della liquidazione”[…]

Prima di Piazza Fontana: come fu preparata una strage

Veronica Bortolussi, Venezia –   «Dopo due mesi, nell’aprile del ’69 scoppiano questi due ordigni a Milano, alla Fiera campionaria e all’Ufficio cambi della Stazione. Il 25 aprile è una data importante perché segna la liberazione dal fascismo del nostro Paese. Sicché insieme ad altri compagni come me, giovani, ragazzi e ragazze, eravamo una quindicina, Read more about Prima di Piazza Fontana: come fu preparata una strage[…]

Libri in guerra: svago e educazione nella vita di trincea

Paolo Perantoni, Verona – La Prima guerra mondiale è stata studiata, a ragione, da diversi punti di vista, tale è stata la sua complessità e lo sconvolgimento che ha portato nella società occidentale. Per quanto riguarda l’Italia – anche a seguito delle celebrazioni del centenario – sono uscite negli ultimi anni moltissime storiografie che hanno Read more about Libri in guerra: svago e educazione nella vita di trincea[…]

David Forgacs: la logica della marginalità nella storia d’Italia

Michele Magri, Padova –   «I margini sono […] prodotti di un discorso, ma si tratta di un discorso che presuppone e produce realtà in molti modi». (p. XX)   Con queste parole David Forgacs, italianista alla New York University e storico culturale i cui studi si sono a lungo concentrati sulle pratiche del consumo Read more about David Forgacs: la logica della marginalità nella storia d’Italia[…]

Il “tradimento della Resistenza”: gli “uomini di Mussolini” riabilitati dalla Repubblica

Veronica Bertolussi, Venezia –   “In un biennio più di ottocento ostaggi furono giustiziati nella sola città di Lubiana […] Nella sede della questura si interrogavano tra tormenti, percosse e torture a morte tutti quelli che erano stati casualmente «razziati» per le strade. Il nome del direttore della polizia Ettore Messana resterà a lungo nel Read more about Il “tradimento della Resistenza”: gli “uomini di Mussolini” riabilitati dalla Repubblica[…]

La memoria debole della guerra: sulla campagna di Grecia del 1940-41

Simone Donadio, Venezia – Il 23 aprile 1941 venne firmato, tra Germania, Italia e Grecia, l’armistizio che pose fine alle ostilità sul fronte greco-albanese. In realtà, gli ellenici, non sentendosi battuti dagli italiani per via della decisiva discesa in campo dell’Esercito tedesco nell’aprile del 1941, avevano precedentemente stretto accordi solo con quest’ultimo. Ci volle l’intervento Read more about La memoria debole della guerra: sulla campagna di Grecia del 1940-41[…]

Il mondo dalla canna di un fucile. Il significato simbolico delle armi da fuoco in Italo Calvino

Francesco Bastianon, Venezia – Uno dei più bei romanzi sul periodo della Resistenza ha per protagonisti un bambino e una pistola. Italo Calvino, ne Il sentiero dei nidi di ragno (1947), ha imperniato su questi due attanti una storia romanzesca dal valore esistenziale: nel piccolo Pin si identifica l’uomo che cerca il suo posto nel Read more about Il mondo dalla canna di un fucile. Il significato simbolico delle armi da fuoco in Italo Calvino[…]

Trieste e l’antisemitismo fascista: la città, le polemiche e il discorso di Mussolini

Paolo Felluga, Trieste –   «Nei riguardi della politica interna il problema di scottante attualità è quello razziale. Anche in questo campo noi adotteremo le soluzioni necessarie. […] Coloro i quali fanno credere che noi abbiamo obbedito a imitazioni o peggio a suggestioni, sono dei poveri deficienti ai quali non sappiamo se dirigere il nostro Read more about Trieste e l’antisemitismo fascista: la città, le polemiche e il discorso di Mussolini[…]