Virtù più che virili: lettere di una nobildonna del Cinquecento, Beatrice Caetani

Sara Cavatton, Verona –   “In questo luoco dove me ritrovo così solitario, et quasi privo di humana conversatione non sento altro refrigerio che mi consoli nell’adversità mie che le lettere di mei amorevoli”.   Così scrisse nel giugno del 1571 Beatrice Caetani, nobildonna appartenente a una delle più illustri casate della società romana. L’intero Read more about Virtù più che virili: lettere di una nobildonna del Cinquecento, Beatrice Caetani[…]