L’abito femminile, storia di mode ed emancipazione: l’ultimo capolavoro di Georges Vigarello

  Sara Cavatton, Verona –   “L’originalità sta nell’atteggiamento: dare assoluta priorità alla sensazione interiore, allertare i sensi per vivere meglio il tessuto e il suo contatto. La conseguenza principale è che l’interiorità sarebbe altrettanto importante dell’esteriorità, se non di più”.   È questa una delle conclusioni cui ci conduce un nuovo studio sul rapporto Read more about L’abito femminile, storia di mode ed emancipazione: l’ultimo capolavoro di Georges Vigarello[…]

Sei immagini per spiegare il nazismo: Alessandro Cinquegrani e Il sacrificio di Bess

Francesco Bastianon, Venezia – Quando Primo Levi terminò Se questo e un uomo e La tregua, i due libri memoriali della sua esperienza nel Lager di Auschwitz e del suo ritorno in Italia, si trovò di fronte ad un bivio: per continuare a parlare dell’Olocausto e dei crimini del Nazismo, poteva abbandonare il racconto delle Read more about Sei immagini per spiegare il nazismo: Alessandro Cinquegrani e Il sacrificio di Bess[…]

Cortocircuiti a 5 stelle: dite addio all’umanitarismo

Caterina Mongardini, Venezia – La “democrazia diretta” del Movimento 5 Stelle si è espressa contro l’autorizzazione a procedere per il processo contro il vicepremier Salvini, chiamato a rispondere sul “caso Diciotti”. La “democrazia diretta” ha vinto, i 5s hanno perso, almeno in credibilità. Non vale la pena ricordare le dichiarazioni contraddittorie di Salvini che sfidavano Read more about Cortocircuiti a 5 stelle: dite addio all’umanitarismo[…]

Virtù più che virili: lettere di una nobildonna del Cinquecento, Beatrice Caetani

Sara Cavatton, Verona –   “In questo luoco dove me ritrovo così solitario, et quasi privo di humana conversatione non sento altro refrigerio che mi consoli nell’adversità mie che le lettere di mei amorevoli”.   Così scrisse nel giugno del 1571 Beatrice Caetani, nobildonna appartenente a una delle più illustri casate della società romana. L’intero Read more about Virtù più che virili: lettere di una nobildonna del Cinquecento, Beatrice Caetani[…]

Come gli Stati Uniti influirono sulle elezioni del 1948

Paolo Felluga, Trieste – L’Italia che uscì dalla Seconda Guerra Mondiale era un Paese a pezzi. I bombardamenti, l’occupazione nazista e la guerra civile l’avevano ridotta ad un cumulo di macerie. La ricostruzione del Paese fu possibile grazie all’adesione dell’Italia al piano Marshall, un insieme di finanziamenti di provenienza statunitense. L’elargizione degli aiuti economici era Read more about Come gli Stati Uniti influirono sulle elezioni del 1948[…]

Ma che razza di populismo è mai, questo?

  Etichettare le nuove forme di rappresentanza politica come un “populismo straccione e plebeo” non ci aiuta né a pensare né a cogliere ciò che sta avvenendo nel nostro presente. Serve affilare i nostri strumenti interpretativi, fare uno sforzo in più e andare oltre i nostri schemi novecenteschi. Per affrontare con consapevolezza quello che ci Read more about Ma che razza di populismo è mai, questo?[…]

Il sentimento dei vinti. La malinconia di sinistra di Enzo Traverso

Enrico Ruffino, Venezia – La malinconia – si legge nel dizionario Treccani – è uno “stato d’animo tetro, depresso e accidioso e insieme meditativo e contemplativo, occasionale o abituale, che era attribuito al prevalere di quell’umore rispetto agli altri nella struttura organica dell’individuo”. Nel caso di cui parleremo in queste righe non c’è nessuna “occasionalità” Read more about Il sentimento dei vinti. La malinconia di sinistra di Enzo Traverso[…]

Cucina futurista, o dell’ottimismo a tavola

Jacopo Bernardini, Torino – “L’iconoclastia futurista”, definita dal critico d’arte Mario De Micheli, trovò le sue radici nel provincialismo e nella burocratizzazione progressiva dell’Italia post-risorgimentale. Soli tre mesi separarono la nascita della rivista fiorentina “La Voce” di Giuseppe Prezzolini dalla pubblicazione del Manifesto del Futurismo del 20 febbraio 1909: due avanguardie, quella vociana e quella Read more about Cucina futurista, o dell’ottimismo a tavola[…]

La paura in guerra e i suoi rimedi

Giuseppe Catterin, Venezia – Sì, ragazzi, reggete, fianco a fianco, ben saldi: fuga e paura sono disonore, non comincino mai! Forgiatevi il grande coraggio, non amate la vita, combattendo! Si regga dunque, a gambe disgiunte e con entrambi i piedi ben piantati al terrendo, mordendosi le labbra.   Sparta ha sempre esercitato un fascino magnetico. Read more about La paura in guerra e i suoi rimedi[…]

Il massacro di Nanchino, storia di un genocidio giapponese

Federico Brentaro, Bologna – Il Massacro di Nanchino è uno degli episodi più bui della storia cinese contemporanea. La caduta della capitale nazionalista, avvenuta tra il 10 e il 13 dicembre 1937 a opera delle truppe nipponiche, segnò l’avvio della fase più cruenta della Seconda guerra sino-giapponese (1937-1945). Quando i giapponesi entrarono a Nanchino, più Read more about Il massacro di Nanchino, storia di un genocidio giapponese[…]