“Tripoli bel suol d’amore”: la stampa italiana e le false notizie nella propaganda interventista per la guerra di Libia

Alessandro Rigo, Verona –   «[…] già nell’aprile del 1911 cominciarono ad essere distribuiti agli ufficiali dell’esercito i manualetti di conversazione italo-araba. E proprio nella primavera del 1911, Giuseppe Piazza pubblicava sulla Tribuna le corrispondenze su la “Terra promessa”; e subito dopo Giuseppe Bevione iniziava la serie delle sue mirabolanti esplorazioni su la Stampa. E, Read more about “Tripoli bel suol d’amore”: la stampa italiana e le false notizie nella propaganda interventista per la guerra di Libia[…]

Sovietistan: quasi una “terra di nessuno”. Erika Fatland racconta il suo viaggio nei territori ex-sovietici dell’Asia Centrale

Caterina Mongardini, Venezia – Tempo fa Parentesi Storiche si è occupata delle periferie occidentali dell’ex-Unione Sovietica e registrava che il sentimento più diffuso nelle Repubbliche Baltiche era un motivato – storicamente giustificato – timore che la Russia potesse nuovamente nuocere loro. Questa volta, il libro “odeporico” di Erika Fatland, Sovietistan. Un viaggio in Asia centrale Read more about Sovietistan: quasi una “terra di nessuno”. Erika Fatland racconta il suo viaggio nei territori ex-sovietici dell’Asia Centrale[…]

Un figlio per nemico. La storia del rapporto tra Gaetano Salvemini e Jean Luchaire in un nuovo saggio di Filomena Fantarella

Andrea Castelletto, Venezia – In Un figlio per nemico. Gli affetti di Gaetano Salvemini alla prova dei fascismi (Roma, Donzelli, 2018), Filomena Fantarella – assegnista di ricerca in Studi italianistici presso la Brown University di Providence, Rhode Island – punta i riflettori su una specifica vicenda della biografia di Gaetano Salvemini, il noto storico e Read more about Un figlio per nemico. La storia del rapporto tra Gaetano Salvemini e Jean Luchaire in un nuovo saggio di Filomena Fantarella[…]

Che cos’è la bibliologia? Come approcciarsi alla storia del libro in un nuovo saggio di Andrea De Pasquale

Luca Scuro, Venezia – In una delle tante botteghe di Venezia nella seconda metà del XV secolo, chino nel suo studio, vi è un copista, dal nome Filippo della Strada, intento a scrivere una pomposa lettera indirizzata al Doge. Nella missiva mette in guardia la massima autorità veneziana dai pericoli legati alla diffusione della stampa, Read more about Che cos’è la bibliologia? Come approcciarsi alla storia del libro in un nuovo saggio di Andrea De Pasquale[…]